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Oltre otto miliardi di dollari: smentiti così i fattori di rischio, come inflazione e tassi di interesse

Un risultato inatteso e straordinario. Oltre otto miliardi di dollari: a tanto ammonta la raccolta di investimenti sui fondi sostenibili a marzo. Corrisponde al miglior dato da quasi un anno. Il dato arriva da Lseg Lipper, società di ricerca del gruppo Reuters, che evidenzia anche la salita degli ETF in Europa, con raccolta che è arrivata a 11 miliardi di euro. Accade per il terzo mese in fila. Sono così smentiti, almeno per la prima parte dell’anno in corso, i fattori che avevano contribuito al calo degli investimenti sui fondi green, partendo dal difficile contesto economico e dai tassi di interesse piuttosto elevati garantiti dai titoli di Stato, un tipo di mercato con cui in fondi ESG non riescono ancora a entrare in competizione. senza contare il peso sulla cautela esercitato dai diversi casi di greenwashing

Dunque, l’interesse degli investitori sui fondi sostenibili è tornato a salire, mettendo così da parte la discesa che era stata registrata nell’ultimo trimestre dello scorso anno. Era stato il report di Morningstar a fissare il dato sulla raccolta che aveva fatto segnare deflussi netti dagli strumenti “verdi” per 2,5 miliardi di dollari. Ma se i parziali dell’Europa sono sempre stati positivi, negli Stati Uniti c’è stato il ritiro di quasi cinque miliardi di fondi ESG nel trimestre in questione. Il totale dei fondi ritirati nel 2023 è stato di 13 miliardi di dollari.

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