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Dall’Ue che paga 13 miliardi di euro alla Russia per il gas alla class action contro American Airlines, fino all’anno record dei parchi eolici

1 – Una coalizione di parlamentari Ue scrive ai leader delle istituzioni europee per il bando a tutta l’energia russa dall’Europa, compreso il gasdotto e il GNL. Secondo lo studio della no profit finlandese CREA, l’Ue ha pagato 13 miliardi di euro la Russia per le importazioni di gas dal via al divieto petrolifero, dopo l’invasione in Ucraina.

2 – Studio WindEurope: il 2023 è stato un anno record per i parchi eolici. Gli investimenti nell’energia eolica offshore europea sono arrivati a 30 miliardi di euro (0,4 miliardi nel 2022). Inoltre nel 2023 i Paesi Ue hanno inoltre installato 16,2 GW di nuova capacità di energia eolica.

3 – Centomila lavoratori contro American Airlines: class action contro l’uso del fondo pensione dei dipendenti (vale 26 miliardi di dollari) in investimenti ESG della compagnia aerea, piuttosto che privilegiare i rendimenti finanziari. La scelta, secondo i dipendenti, sarebbe costata milioni di dollari di guadagni.

4 – La multinazionale petrolifera statunitense ExxonMobil annuncia: meno investimenti in Europa, se non sarà ridotto il peso normativo sulle aziende che investono nell’area Ue. Infatti, le norme sul rispetto del clima avrebbe prodotto procedure “lente e tortuose” per accedere ai finanziamenti e partire così con i progetti.

5 – Al Parlamento Ue è stata approvata la Nature Restoration Law, norma sul ripristino degli ecosistemi nell’Ue. Obiettivi: ridurre l’impatto sulla biodiversità, recuperando almeno il 20% delle aree terrestri e marine entro il 2030, oltre agli ecosistemi in stato di degrado entro il 2050. Gli Stati Ue sono tenuti a portare in condizioni decenti il 30% di foreste, praterie e zone umide, fiumi, laghi e fondali.

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