Il Climate Action 100+ che perde colpi, l’Ue che risparmia sul gas e l’accordo Russia-Cina per il nucleare sulla Luna
1 – Dopo JPMorgan Asset Management e State Street Global Advisors e il ridimensionamento di BlackRock, esce anche un altro gestore di asset come Invesco (1,6 miliardi di dollari come asset) dal Climate Action 100+, il gruppo climatico che perde sempre più colpi nelle ultime settimane.
2 – Secondo l’agenzia Reuters, c’è l’accordo tra i 27 Paesi membri dell’Ue per lo stralcio del Trattato sull’Energia, l’accordo multilaterale per la cooperazione nel settore energetico. Lo scorso anno la Commissione Ue aveva abbandonato l’idea di una riforma. Ora è stata vinta l’ultima resistenza da parte di Ungheria e Cipro.
3 – L’inverno è mite, l’Europa risparmia sulle scorte di gas. Ultimo aggiornamento, riporta il sito Euractiv, risale al 5 marzo: lo stoccaggio nell’Ue e nel Regno Unito era segnalato al 62%, mentre la media tra il 2011 e il 2020 era al 41%.
4 – Studio Accenture-Bitkom: l’uso della digitalizzazioneDigitalizzazione La digitalizzazione dei processi di approvvigionamento si riferisce all'integrazione di tecnologie digitali nei processi e nelle operazioni di approvvigionamento di un'azienda. Questo processo mira a ottimizzare e automatizzare le attività di acquisto, gestione delle scorte, selezione dei fornitori, negoziazione... Approfondisci (soprattutto nell’energia e nell’edilizia) potrebbe far calare drasticamente la quantità di emissioni prodotte: fino a un risparmio di 73 milioni di tonnellate di C02 entro il 2030, contribuendo per il 24% al raggiungimento degli obiettivi climatici dell’Agenda 2030Agenda 2030 L'agenda 2030 è un termine utilizzato per riferirsi al Programma di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite approvato nel settembre 2015. Questo programma è composto da un insieme di 17 obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG, Sustainable Development Goals) che... Approfondisci.
5 – Una centrale nucleare sulla Luna è il progetto su cui stanno lavorando assieme Russia e Cina: l’obiettivo è portarlo a esecuzione tra il 2033 e il 2035. Pechino vuole spedire il primo uomo sulla Luna entro il 2030, mentre il programma spaziale russo ha subito negli anni una serie di battute a vuoto. Il lavoro comune, secondo le parti, potrebbe portare a permettere la costruzione di insediamenti lunari.